ELITE 2010

di G. Alemani (testo e foto)

La missione di addestramento ELITE 2010 (Electronic warfare LIve Training Exercise) si è tenuta dal 17 giugno al 1 luglio nelle basi della Luftwaffe dislocate principalmente nel sud della Germania.

Si tiene generalmente ogni due anni e si tratta di una delle più importanti missioni di addestramento internazionali per guerra elettronica. Lo scopo della elite è proprio quello di verificare lo stato di preparazione degli equipaggi, il livello dei sistemi di contromisure e dei sistemi d’arma. Inoltre, dopo l’ingresso di numerosi stati europei, la ELITE è diventata un utile strumento anche per verificare la coesione dei diversi stati nonché l’allineamento e/o revisione di tutte le procedure tattiche e operative. Non solo quindi 15 giorni di voli intensivi, ma anche un utile strumento di controllo per tutte le nazioni partecipanti.

Piccoli cenni sulla ELITE

La ELITE è nata originariamente per addestrare gli equipaggi al fine di garantire la sicurezza della Germania e contribuire al controllo della stabilità europea e internazionale. Un aspetto fondamentale è quindi lo sviluppo della collaborazione tra le forze armate di diversi paesi.

La ELITE è una complessa missione di addestramento che racchiude diversi aspetti. L’addestramento degli equipaggi di volo è solo un primo aspetto. Di pari passo segue l’addestramento di tutto il personale di terra preposto al controllo della difesa aerea, come le postazioni SAM di difesa (surface-to-air missile), i gruppi di comando tattico e di intervento rapido, nonchè ovviamente tutto il personale delle basi coinvolto nelle operazioni.

Lo scopo della missione non è quello di insegnare le basi della guerra elettronica, bensì quello di mettere in pratica, in uno scenario decisamente complesso, tutte le conoscenze acquisite in precedenza. La missione ha quindi lo scopo di valutare il grado di preparazione di ogni singolo equipaggio, sia esso di terra o aereo. La loro preparazione quindi viene allenata, testata e migliorata durante ogni operazione della ELITE. Scenari di combattimento realistici, come quelli messi in campo durante questo tipo di operazioni, migliorano notevolmente le capacità e la prontezza di risposta degli equipaggi che ne prendono parte.

Nonostante il difficile periodo economico e nonostante gli impegni sostenuti dai diversi paese negli scenari internazionali, quest’anno alla ELITE 2010 ci sono stati 15 paesi partecipanti di cui 7 come osservatori. Questo conferma, ancora una volta, l’interesse e l’importanza di questa esercitazione a livello internazionale.

Oltre 60 aerei e 16 differenti postazioni di difesa contribuiscono alla realizzazione della ELITE 2010.

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